Mai più in Europa cittadini di serie A e di serie B. Basta agli ostacoli per i disabili!
BASTA AGLI OSTACOLI PER I DISABILI! IN EUROPA MAI PIU’ CITTADINI DI SERIE A E DI SERIE B
Durante l’ultima sessione plenaria a Strasburgo abbiamo approvato la Relazione sullo stato di attuazione nell’Unione europea della convenzione dell’ONU sui Diritti delle persone disabili (UNCRPD), il trattato internazionale sui diritti umani ratificato dall’Ue come organizzazione di integrazione regionale che garantisce il rispetto dei diritti e delle libertà delle persone con disabilità e ne assicura il benessere sociale e la protezione giuridica. L’approvazione di questa Relazione è un passaggio fondamentale, una sorta di rivoluzione culturale, soprattutto se pensiamo a quante volte e in quante occasioni della vita quotidiana ognuno di noi ha potuto constatare come i disabili vengano considerati dalla società. E le discriminazioni, spesso dettate dalla becera ignoranza, non sono l’unico ostacolo che i cittadini con handicap devono fronteggiare. Purtroppo gli impedimenti molto spesso sono materiali e architettonici: per rendersene conto basta dare un’occhiata alle strade e ai marciapiede delle nostre città, agli accessi agli uffici pubblici e alle strutture di interesse resi difficili (se non impossibili) dalla carenza di strutture attrezzate ad accogliere le persone con disabilità. Il segnale che abbiamo dato da Strasburgo col voto alla Convenzione ha un obiettivo che non possiamo più rimandare e di cui ogni cittadino e amministratore della cosa pubblica deve farsi carico concretamente: ABOLIRE, una volta per tutte, la intollerabile distinzione tra cittadini di serie A e serie B!