confeANZICHÉ APRIRE AL ‪#‎TTIP‬, L’EUROPA SALVI GLI OPERATORI DEL SETTORE LATTIERO-CASEARIO E COMBATTA LA CRISI CON SOLUZIONI STRUTTURALI! FINALMENTE LE RICHIESTE DI ALLEVATORI E AGRICOLTORI SARDI ARRIVANO A BRUXELLES

Crisi profondissima dei prezzi del latte, enorme eccedenze di produzione nella zona Ue, costi di produzione a stento coperti, mala gestione dei fondi europei e pagamenti spropositatamente dilazionati che causano una drammatica assenza di liquidità. È di questo che abbiamo parlato in questi giorni a Bruxelles. Per la prima volta i produttori e gli allevatori del settore lattiero-caseario sono stati partecipi del dibattito all’Europarlamento, le cui porte sono state aperte dal M5s. Le criticità emerse nel confronto con le istituzioni sono drammatiche.
Dopo una tre giorni di serrato confronto tra gli esperti del settore, il Parlamento, il Consiglio e la Commissione, è emerso un quadro a tinte fosche. E se l’Europa non si decide a dare sostegno al settore la situazione non può che peggiorare. È inaccettabile ad esempio che di fronte a una situazione che vede la nostra piccola e media impresa in profonda sofferenza, gli euroburocrati vogliano aprire le porte alla concorrenza selvaggia attraverso il Ttip.
Il trattato USA-UE sarebbe il colpo di grazia per migliaia di piccoli e medi agricoltori, in particolar modo quelli che operano in zone più svantaggiate e con maggiori difficoltà date le caratteristiche geografiche dovute all’insularità, quali la Sardegna. Di fronte all’inefficienza e all’iper burocratizzazione che affossa le nostre imprese, la risposta non può essere quella di lasciarle morire e soppiantarle con competitors che non rispettano gli standard di qualità e sicurezza che sono patrimonio del nostro tessuto aziendale. Per questo, da oggi e con rinnovata forza, ci batteremo insieme a cittadini, allevatori e agricoltori affinché sia salvaguardato il tessuto produttivo del nostro territorio. E con esso la dignità del popolo europeo!

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