14333125_667663813395945_1265475777552110432_nFLORIDA, 980 MILIONI DI LIQUIDO RADIOATTIVO IN UNA FALDA DI ACQUA POTABILE. CRONACA DI UNA CATASTROFE “OCCULTATA”

Due giorni fa a Mulberry, Florida, 980 milioni di litri di acqua contaminata hanno raggiunto una falda sotterranea di acqua potabile. L’incidente è accaduto nello stabilimento della Mosaic, azienda fra le prime nella produzione di fosfati dalla cui lavorazione originano derivati radioattivi. Come spesso abbiamo visto accadere anche nel nostro Paese, nonostante la situazione rasenti la catastrofe, l’azienda statunitense si è affrettata a dichiarare che grazie al pompaggio delle acque contaminate i cittadini e le forniture idriche private non corrono rischi. Difficile credere sia così, dal momento che la cavità che ha originato il tutto si sarebbe formata già settimane fa e, se non fosse stato per una dipendente che ha scoperto l’anomalia, il danno sarebbe ancora sotto la coltre del silenzio generale. Che si tratti di Europa o di altri Continenti, la domanda resta sempre la stessa: per quanto ancora lobby e multinazionali intenderanno sacrificare la salute pubblica per il profitto?

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *