Allvione di Olbia, due anni dopo: risorse sprecate e disagi per i cittadini.
OLBIA, PONTE DEL RIO SILIGHEDDU: L’ENNESIMO SPRECO DI SOLDI PUBBLICI CHE SI MANIFESTA IN UN PONTE CROLLATO DURANTE L’ALLUVIONE DEL 2013, E RICOSTRUITO PER ESSERE ABBATTUTO UN ANNO DOPO PERCHE’ PERICOLOSO!
Durante le ispezioni di ieri a Olbia, siamo voluti andare a vedere con i nostri occhi a che punto fosse la situazione del Ponte del Rio Siligheddu. Un’infrastruttura maledetta, che nel 2013 fu distrutta dalla terribile alluvione che colpì tragicamente tutto il territorio (e di cui ancora adesso si vedono le conseguenze). In quell’occasione il ponte fece da diga e permise all’acqua e al fango di distruggere ogni cosa. In seguito, la struttura fu ripristinata con una spesa di 80.000 euro. L’ennesima idea geniale dell’amministrazione locale, quella di spendere (BUTTARE, forse sarebbe meglio dire così) altri soldi pubblici… per poi fare cosa? Decidere di buttarlo giù (perché si sarebbe ripresentato l'”effetto diga” della alluvione precedente!) in occasione delle ultime grandi piogge che i primi di ottobre si sono abbattute di nuovo sull’olbiese. Oggi quel che resta della struttura demolita sono due grandi piloni (più simili a tubi, che a saldi ancoraggi al terreno) che sorreggono una linea dritta di cemento. DI NUOVO, i soldi dei cittadini sono stati SPRECATI per un progetto che ha fatto la riuscita che voi stessi potete vedere coi vostri occhi dalle immagini!
Non è tutto: a causa dell’inagibilità di questa struttura, i cittadini si vedono costretti a percorrere 17km per raggiungere l’altra sponda del territorio. Un passaggio obbligato che crea tutti i disagi che potete immaginare! Addirittura la popolazione ha richiesto formalmente al Comune di installare, affittandolo, un ponte provvisorio di uso militare sul Rio Siligheddu. Un’idea efficiente e poco costosa, che toglierebbe alle casse comunali circa 15mila euro l’anno. Sapete qual è stata la risposta dei nostri geni dell’amministrazione? NE COSTRUIAMO UN ALTRO, FACCIAMO PARTIRE TUTTO A MAGGIO 2016! Cosa significa? Altri soldi, altri favori agli amici degli amici, innumerevoli altri potenziali DISASTRI ad ogni previsione meteo di grandi piogge e ulteriori DISAGI per gli abitanti della zona! Il tutto si sintetizza con una sola parola: VERGOGNA! VOGLIAMO SAPERE, e lo scopriremo, CHI prepara i progetti, QUALI sono le linee guida, CHI decide a chi devono essere affidati i lavori, CHI li esegue, SE E IN CHE MODO verranno predisposti piani per il calcolo dei rischi e per la gestione delle emergenze! Andremo fino in fondo. Stavolta tutti quelli che sono abituati a curare i loro affari personali per assicurarsi voti e denaro a scapito dei cittadini, dovranno stare molto attenti a qualunque passo decideranno di fare. Noi ci saremo… e controlleremo TUTTO!