regiEMERGENZA REGISTRO TUMORI IN SARDEGNA: DOPO L’INCONTRO DI GENNAIO CON ARRU, IN PROGRAMMA UNA VISITA PER VERIFICARE A CHE PUNTO É IL REGISTRO NELLA ASL7 DI CARBONIA

Ieri ho inviato una lettera al direttore della struttura Asl 7 di Carbonia per annunciare l’intenzione di un incontro a breve per poter verificare di persona a che punto si trova l’istituzione del registro dei tumori in una delle zone più sensibili della Sardegna, Carbonia, che come molte altre ne è stata sprovvista per decenni. Dopo l’incontro dello scorso gennaio con l’Assessore alla Sanità Luigi Arru, ho avuto rassicurazioni sul fatto che la Regione si sarebbe attivata di lì a poco per l’istituzione del registro dei tumori in tutta l’Isola. Esiste un paradosso per cui ancora oggi nei Paesi del Nord Europa l’attività di registrazione dei tumori avviene sull’intero territorio nazionale, mentre in altre nazioni, come l’Italia, esistono registri attivi solo in aree locali. In Sardegna, nonostante la presenza di numerosissime aree minerarie, militari e industriali che mettono a rischio la salute della popolazione, non si è mai VOLUTO pensare a un registro dei tumori a livello regionale, ma solo a livello provinciale. Prima della delibera della Regione dello scorso gennaio infatti, i registri esistevano solo a Sassari e Nuoro. La visita presso la struttura sanitaria di Carbonia sarà un modo per accertarmi della serietà dei provvedimenti messi in atto dalla Regione e tanto sbandierati con conferenze stampa e sui giornali. Non possiamo più permettere che la popolazione venga lasciata nell’incertezza più totale riguardo alle patologie e ai rischi a cui è quotidianamente esposta! Il tempo delle parole è finito! Vi terrò aggiornati…

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