Sardegna: Bonificare i Poligoni Militari
Intervento in seduta plenaria
Interventi di un minuto (articolo 163 del regolamento) | Ottobre 2014
Signora Presidente, onorevoli colleghi, dagli anni ’50 la Nato ha trasformato la Sardegna in una grande area di servizi bellici essenziali, in cui avvengono esercitazioni di ogni genere. Viene usata questa regione come deposito di carburante, come prove, come terreno dove esercitarsi e lasciare inquinamento. Hanno danneggiato il territorio e i siti archeologici che ne facevano parte. Hanno danneggiato irrimediabilmente nuraghi millenari, riconosciuti patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Vi è inoltre un altissimo pericolo che questi poligoni sperimentali danneggino anche la salute umana. C’è il rischio di polveri sottili, torio, uranio 238 e il numero elevato di malformazioni e leucemia nel territorio è preoccupante. Quando avranno finito di sperimentare, sarà talmente inquinato che sarà impossibile viverci. Tutto questo rende non più procrastinabile la mappatura delle zone a rischio, un piano di bonifiche da adottare. Chiedo l’aiuto dell’Unione europea.